
Spopola il turismo horror - (lunam.it)
Sempre più persone scelgono delle vacanze a tema horror. Un itinerario un po’ macabro, ma che sta catturando
L’aumento del turismo horror riflette una tendenza più ampia nel settore dei viaggi, dove cresce il desiderio di esperienze alternative, emozionanti e coinvolgenti. Sempre più turisti sono attratti da proposte che vanno oltre i classici itinerari culturali, cercando storie autentiche, atmosfere particolari e sensazioni forti.
Le autorità cittadine e gli operatori turistici hanno colto questa opportunità, valorizzando i luoghi più oscuri e meno conosciuti della città e trasformandoli in attrazioni capaci di intrattenere e al contempo educare. Questi tour e musei non solo intrattengono ma aiutano a preservare la memoria storica, mantenendo vivo il racconto di eventi che hanno segnato profondamente l’immaginario collettivo.
Le vacanze preferite per gli amanti dell’horror
Londra non è solo una metropoli di arte, storia e cultura. Negli ultimi anni, la città britannica si è affermata anche come meta prediletta per gli appassionati del turismo horror, un fenomeno in rapida crescita che attira visitatori da tutto il mondo desiderosi di immergersi nelle atmosfere più oscure e inquietanti della capitale. Tra le offerte più richieste spiccano i tour a tema Jack lo Squartatore, che raccontano uno dei capitoli più tetri della storia londinese e alimentano la curiosità dei turisti più audaci.

Jack lo Squartatore rappresenta una figura quasi leggendaria nell’immaginario collettivo legato al crimine e al mistero. Attivo nell’East End londinese alla fine del XIX secolo, il serial killer non è mai stato catturato, e i dettagli degli omicidi rimangono avvolti nell’ombra. Questo alone di mistero ha reso il personaggio oggetto di studi, teorie e racconti che ancora oggi affascinano. È proprio questa combinazione di realtà storica e mito che rende i tour a lui dedicati così popolari.
I tour, che si snodano tra i vicoli di Whitechapel, luogo degli efferati delitti, offrono ai visitatori un’esperienza immersiva nella Londra vittoriana, tra storie di povertà, violenza e paura. Le guide, esperte e appassionate, raccontano con dovizia di particolari i fatti che hanno segnato quegli anni, dipingendo un quadro vivido della città e della sua società. Camminare in quei luoghi significa ripercorrere le orme delle vittime e del famigerato assassino, respirando un’atmosfera carica di tensione e mistero.
Ma il turismo horror londinese non si limita a Jack lo Squartatore. La città offre numerose altre esperienze che permettono di esplorare il lato più oscuro della sua storia. Tra le attrazioni più note spicca il London Dungeon, un’attrazione tematica che ricostruisce scene di torture, pestilenze, esecuzioni e crimini attraverso l’uso di attori, scenografie realistiche e tecnologie immersive. Qui, i visitatori vengono catapultati nel passato più cruento di Londra, vivendo momenti di suspense e terrore in prima persona.
Un altro luogo di grande interesse è il Clink Prison Museum, situato nei pressi del Southwark. Questo museo racconta la storia della prigione più antica della città, attiva per diversi secoli, e svela le dure condizioni di vita dei detenuti. Attraverso esposizioni di strumenti di tortura e racconti di vicende umane drammatiche, il museo offre uno spaccato crudo e realistico delle pene e delle ingiustizie di epoche lontane.
Per chi invece è affascinato dal paranormale, il cimitero di Highgate è una tappa imprescindibile. Questo storico luogo di sepoltura, noto per le sue tombe gotiche e per le leggende che lo avvolgono, è considerato uno dei più infestati di Londra. Numerosi tour notturni organizzati permettono ai visitatori di esplorare i sentieri avvolti nell’oscurità, alla ricerca di apparizioni e suoni misteriosi, immergendosi in un’atmosfera che unisce storia, natura e soprannaturale.